Incontro con l’agricoltore – Saman Kumara

Poche persone si prendono il tempo di considerare veramente il viaggio che il tè compie dalla fattoria alla tazza. Noi di English Tea Shop vogliamo cambiare questa situazione! Siamo orgogliosi di costruire rapporti estremamente stretti e durevoli con i nostri coltivatori biologici, senza i quali la nostra azienda semplicemente non esisterebbe. Per celebrare l’incredibile lavoro che i nostri agricoltori svolgono ogni giorno, abbiamo voluto darvi un’occhiata dietro le quinte e farvi conoscere un po’ meglio uno dei nostri agricoltori. Questo mese incontriamo Saman Kumara di Beliatta, un piccolo villaggio nel sud dello Sri Lanka.

“Fin da piccolo sono sempre stato affascinato dalla natura. Quando ho iniziato a coltivare, non avevo idea che il tè biologico avrebbe avuto un’impennata di popolarità in tutto il mondo, ma coltivavo le mie colture utilizzando fertilizzanti naturali perché credevo fosse la cosa giusta da fare. Con una laurea in Agraria, avrei potuto lavorare per una grande azienda, ma volevo invece avviare la mia azienda agricola.

Negli ultimi anni la mia azienda agricola si è rafforzata sempre di più, soprattutto da quando, nel 2012, ho iniziato a fornire all’English Tea Shop erbe biologiche come citronella, curcuma, zenzero, soursop, limone e pepe.

La gestione di un’azienda agricola biologica è incredibilmente gratificante, ma può essere impegnativa e spesso richiede più cure amorevoli rispetto ad altri metodi. Lavorare con English Tea Shop è stata una grande esperienza. Non solo ci pagano un prezzo superiore, ma garantiscono anche i livelli degli ordini, aiutando la mia comunità a prosperare. Inoltre, visitano costantemente la nostra fattoria e ci consigliano varie tecniche di agricoltura biologica.

Anche l’impatto sulla comunità è stato notevole. Dopo averci visitato e analizzato le nostre esigenze, English Tea Shop si è reso conto che dobbiamo affrontare una grande sfida durante le stagioni secche da gennaio ad aprile e da luglio ad agosto. Ci ha quindi fornito pozzi e pompe per l’acqua, di cui hanno beneficiato 25 famiglie di agricoltori, e ci ha aiutato a realizzare un complesso sistema di irrigazione del valore di 7 milioni di LKR (circa 34.000 sterline) che ci ha permesso di coltivare durante la stagione secca.

Con l’aumento della domanda delle mie erbe biologiche, il futuro si prospetta davvero roseo. Per massimizzare le raccolte, voglio creare un centro di preparazione del compost. Sono anche desideroso di lavorare per trasformare la mia fattoria in un habitat naturale in cui rivivere le pratiche dei nostri antenati, che credo fermamente sia l’unico modo per combattere i cambiamenti climatici globali”.